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Immagine del redattoreDaniele Pezzali

Sogno o son desto? Dal surreale, al dolore, passando per la totale imbecillità!

Sono totalmente sbalordito! In questi giorni di quarantena mi trovo più incollato del solito ai mezzi d'informazione e penso che stia accadendo la stessa cosa a molti di noi, chiusi in casa...

Ho appena appreso dal comunicato della protezione civile, che puntualmente arriva alle 18.00 con quell'ansia che da giorni si trasforma in un tonfo al cuore, che i morti nelle ultime 24 ore sono stati 250!

Ormai sono più di mille le famiglie italiane che, nel giro di tre settimane, hanno subito un lutto a causa di questo virus. E' una tragedia!


Ieri ho appreso dalle notizie di economia che la sig.ra Legarde con un semplice discorso in Sede Europea ha affossato la Borsa di Milano...

Solo un intervento in prima persona del nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha portato le Istituzioni europee a fare dietrofront e la sig.ra von der Leyen oggi ha tranquillizzato i mercati.


Nei giorni scorsi, dopo lo scoppio dell'epidemia in Lombardia in piena difficoltà sanitaria, ci siamo sentiti negare dai nostri alleati europei la vendita delle mascherine sanitarie...

Mentre ieri sera un cargo proveniente dalla Cina è atterrato a Roma portando con sé un equipe di medici specializzati in malattie infettive e 31 tonnellate di materiale sanitario!


Quanto sarebbe stato bello se quel cargo e quei medici fossero arrivati da un paese europeo, parte della nostra Unione! Non voglio assolutamente sminuire il nobile gesto da parte dei cinesi: è altrettanto prezioso avere avuto questo aiuto da loro! D'altronde noi italiani siamo un anello importante sulla Via della Seta... Quando tutto sarà finito però, spero che faremo i conti con i paesi amici e se lo scenario di cooperazione e degli aiuti sarà quello di oggi... Beh allora mi vien da dire che sarò contento di percorrere il "Catai di Marco Polo"!


Fino a qui capisco la turbolenza e la contraddizione degli eventi. Stiamo vivendo in un momento così concitato che tutti possiamo fare degli errori e mostrare le nostre insicurezze sia a livello privato che sulla scena politica...


Ma quando scorrendo le notizie su la Repubblica, ho letto l'articolo di un medico virologo inglese, un certo Christian Jenssen, che durante una trasmissione televisiva nazionale, ha prima premesso di essere "un po' razzista" e poi ha sparato la battuta: "Coronavirus: una scusa per gli italiani per stare a casa e non fare niente".


Allora no!!!! Questo è troppo!

Tutti ci stiamo rimettendo per colpa dell'epidemia di COVID-19, io nel mio piccolo sto perdendo opportunità come libero professionista, altri lavoratori vivono con la cassa integrazione e hanno il timore di perdere il lavoro, gli imprenditori stanno rischiando di vedere anni di attività spazzati via, la nostra Economia è allo sbando!

Per non parlare poi dei lutti che, da vicino o da lontano, cominciano a toccare anche tutti noi.


Per cortesia tanta imbecillità censuratela sui giornali, non ci meritiamo anche queste battute!


No comment! #iorestoacasa


Daniele Pezzali consulente in Procurement & ICT (visita: www.danielepezzali.com)

13 marzo 2020


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